giovedì 10 marzo 2011

La cartina del salento

La prodigiosa cartina del salento che certosinamente è stata preparata ed aggiornata dallo staff di www.turismodancardi.org e www.case-vacanza-salento.org e www.wix.com/turismodancardi/isoli solo per voi!!!!
buone vacanze nel salento

Risposta ad una gentilissima lettrice

Gentilissima .....,

il consiglio che le posso dare, affinché lei ed i suoi cari, possiate trascorrere delle meravigliose vacanze nel salento è quello di scegliere bene il periodo del soggiorno.
Vi sconsiglio vivamente di optare per agosto, mese caotico e caro, dove ritrovereste, vostro malgrado, tutto ciò dal quale, usualmente, si cerca di sfuggire: code interminabili in auto, prezzi alti, servizio pessimo (sia esso un ristorante o un tabacchino), spiagge affollate...
In ugual misura le sconsiglio di prendere in affitto una dimora in località troppo conosciute come: Gallipoli, Baia verde, Lido Marini, Leuca...
Io personalmente ho scelto un piccolo appartamentino nella marina di Alliste (Capilungo), una marina poco caotica ma organizzata, dove, se si ritroverà a passare, potrà andare a mangiare in un ottimo ristorante, vista mare e dai prezzi contenuti "La Frisara".
L'appartamento da me affittato e visionabile al seguente Link: http://www.wix.com/turismodancardi/isoli ; http://www.case-vacanza-salento.org/schede_case.php?id=81 ; http://www.turismodancardi.org/case-vacanza/foto.asp?Casa_vacanza__Sole_Verde_=Capilungo_marina_di_Alliste-45 Per lei e la sua famiglia sarebbe perfetto il trilocale "sole verde" dal quale si ha la vista del fantastico mar ionio dai tre lati della casa.

I proprietari sono delle persone molto accoglienti e simpatiche che sanno perfettamente come non farti sentire un estraneo pur tuttavia lasciando tutta la privacy della quale si ha bisogno.
Le posso dare il contatto diretto con loro...I signori Cosimo e Maria Teresa sono raggiungibili al seguente numero: 0833 941813 - 340 328 23 58
Se passa da Gallipoli non si dimentichi invece di andare a mangiare all'"Ostricaro", non è economico come il ristorante della marina di Alliste ma le posso assicurare che mangerà il miglior pesce che si possa trovare in zona.
Mi auguro di esserle stato d'aiuto, non esiti a contattarmi nel caso abbia bisogno di ulteriori delucidazioni o consigli.
Cordiali saluti
Ruggero Bondi

Una gentilissima lettrice....

Buongiorno Sig. Ruggero,

sono entrata casualmente nel sito di turisti per caso per avere qualche informazione sul Salento in vista delle prossime vacanze estive. Ho letto il suo diario di viaggio, sarei molto interessata a trascorrere una vacanza in quel paradiso terrestre.

Potrebbe gentilmente fornirmi ulteriori informazioni, magari anche qualche foto, su quel luogo?

In famiglia siamo in 4, io mio marito e due bimbi di 7 e 6 anni. In Puglia ci siamo già stati due anni, una volta a Peschici in hotel e l'anno scorso a Castellaneta Marina in appartamento. L'esperienza è stata meravigliosa. Quest'anno vorrei visitare il Salento e molte persone mi hanno detto che è la zona meno cara, quindi perchè non approffittarne per fare delle vacanze da sogno con splendidi paesaggi, pesce a volontà a basso prezzo ed un mare simile alle Maldive?

Potrebbe gentilmente farmi avere l'indirizzo dell'alloggio dove ha soggiornato o se ne conosce altri. Non ho grosse esigenze, solo che l'ambiente sia pulito e con dei materassi comodi (le vacanze sono fatte anche per riposare nel migliore dei modi, soprattutto dopo un anno di stress e duro lavoro!!!!).

forse esigo un po' troppo, ma anche qualche nominativo di ristorante dove si possa mangiare del buon pesce....

Mi scuso se mi sono dilungata un po' troppo. Attendo con ansia qualche sua informazione. Le auguro una buona giornata. Grazie

Saluti


vacanze nel salento

http://www.turismodancardi.org/case-vacanza/salento.asp

http://www.case-vacanza-salento.org/schede_case.php?id=88

http://www.wix.com/turismodancardi/isoli

martedì 8 marzo 2011

soluzione della crittografia mnemonica di turismodanacardi.org

Crittografia mnemonica (8 9 9)

Edicola

(Ruggero, 2011)





Ricordate che per le vostre vacanze nel salento, i vostri affitti esitvi, ed il soggiorno in puglia nel 2011 affidatevi ai professionisti del mestiere:
www.turismodancardi.org
www.case-vacanza-salento.org

Aiuta Supermario ad organizzare la sua vacanza nel salento con turismodancardi.org

Mario Star Scramble 2 - Ghost Island

Il mitico Super Mario è tornato con una nuova avventura! Il classico gameplay dell'idraulico baffuto non stanca mai: questa volta è capitato su un'isola infestata dai fantasmi. Raccogliete tutte le stelle splendenti senza essere catturati dagli spiriti. Questo gioco contiene dieci livelli a tema Halloween più un nuovissimo boss di fine livello fatto appositamente per i fan! Usate le FRECCE direzionali per muovervi e premete la SPACEBAR per saltare e selezionare il livello nel menu.

Giochi by Flashgames.it

sabato 5 marzo 2011

Vacanze nel salento, puglia 2011


Il salento, la meta più ambita degli ultimi anni. Ora anche moda culturale e musicale, vedi Caparezza, Negramaro, Torino 1932, Emma marrone e i suoi modà (i veri vincitori di san remo), Alessandra Amoroso, il genio con il loro tormentone Pop porno. Questo è il periodo giusto per prenotare una casa vacanze nel salento, ma a quali agenzie turistiche affidarsi? oppure meglio cercare qualche privato? l'appartamento sarà davvero quello visto in foto? quale località turistica conviene scegliere? gallipoli? Leuca? S. Giovanni? mancaversa? Marina di Alliste? o addirittura Lido marini? e le Maldive del salento?
Be... la cosa importante è documentarsi, sentire un po tutte le campane.
Io credo che le agenzie più professionali siano www.turismodancardi.org e www.case-vacanze-salent.org , voi direte, diamine ma c'hai presi per degli scemi? ed il logo sopra questo articolo cos'è? tu sei uno di Turismodancardi.org?
Certo!! cosa credete, che mi prenda la briga di scrivere degli articoli, di aggiornare blog senza un buon motivo?
Certo che no. Tutte queste fregnacce vengono scritte per un solo motivo e voi sapete bene perchè.
poi considerate una cosa, che vivo in un residence frontemare e che scrivo quasi senza guardare il Computer, sono le 21.27 del 5 marzo de il Milan sta pareggiando contro la Juventus.
Sto semplicemente cercando di mettere un po di parole una dietro l'altra che non sembrino solo un accozzaglia di vocali e consonanti prese alla rinfusa da una sporta.
Sta quasi per finire il primo tempo, siamo al 43° penso di dovervi solo dire qualcosa come Le vacanze nel salento sono fortissime, qui c'è un mare spaventoso da quanto è bello, ci sono certi appartamenti vista mare da paura, cosa volete che vi dica di più, c'è un minuto di recupero, il tempo passa in fretta.
Spero di aver fatto il mio lavoro in maniera tapioca con scappelamento a destra.
Un bacio
www.turismodancardi.org

giovedì 3 marzo 2011

Quella zuzzurellona di Raffaella Fico/a allieta la prima serata

Immagino che Raffaella Fica si sarà domandata: in prima serata si possono far vedere le tette?
e si sarà risposta: Se non ora quando?




Le vacanze nel salento e gli affitti estivi in Puglia 2011 di www.turismodancardi.org e www.case-vacanza-salento.org hanno offerto: Raffaella Fica, "SE NON ORA QUANDO?"

lunedì 28 febbraio 2011

La top Ten dei Posti più belli del Salento


A grande richiesta www.turismodancardi.org pubblica la classifica dei 10 luoghi più belli del Salento:

10) Isola di Sant'Andrea (Gallipoli) Unico sito di nidificazione del gabbiano Corso
9) San Gregorio nominata meritevolmente la Perla del Sud Salento, vedere per credere!
8) L'isola dei conigli (Porto Cesareo) un diamante in mezzo al mare
7) Santa Maria di Leuca bellissimo paesino sui due mari (visitate le grotte!!)
6) Punta della Suina (Gallipoli) Un a tra le spiaggie più belle della Puglia

5) Le dune (Porto Cesareo) Una spiaggia che regala dei tramonti da favola

4)Ponte Ciolo (Santa Maria di Leuca) sport e natura selvaggia, un binomio unico

3) Porto Selvaggio Un parco naturale che vi farà mozzare il fiato

2) Gallipoli vecchia, il suo centro storico incontaminato è un piccolo gioiello

1) Le Maldive del Salento (Pescoluse) , già il nome è tutto un programma!!



Per visitare queste ed altre localita, per organizzare le vostre vacanze nel salento www.turismodancardi.org


venerdì 25 febbraio 2011

La crittografia di Turismodancardi.org

Crittografia mnemonica (8 9 9)

Edicola

(Ruggero, 2011)






Crittografia a cura di

www.turismodancardi.org
www.case-vacanza-salento.org
Le tue case vacanza nel salento

Crittografia Mnemonica

Come tutti i giochi enigmistici, anche la crittografia mnemonica si compone di più parti in preciso rapporto fra loro. Chi si cimenta con questo enigma deve trovare una frase risolutiva. In enigmistica il concetto di frase include qualsiasi espressione composta di più di una parola, non necessariamente completa del predicato. Il solutore ricava la frase da un enunciato(esposto) che l'autore presenta e con l'ausilio di un diagramma numerico che specifica la lunghezza delle singole parole.
Condizione indispensabile per la correttezza del gioco è che la frase da scoprire possieda due distinti significati: il primo conforme all'esposto, il secondo del tutto avulso da esso.

Crittografia mnemonica (8 3 8)

CINCIN

(Il Gagliardo, 1967)


In questo gioco Cincin! è l'esposto e (8 3 8) il diagramma. Come si può notare, esposto e soluzione sono fra loro in un rapporto tale che la seconda definisce il primo. Cincin!, infatti, è ciò che viene espresso (= detto) per (= in funzione o a scopo di) brindisi. Tuttavia la frase possiede anche un diverso significato, assai più comune del primo: quello di (treno) espresso per (la città di) Brindisi. Essa è una tipica frase fatta: questa caratteristica – peraltro quasi costante in enigmistica classica – orienta il solutore nell'impresa, altrimenti impossibile, di risalire alla risposta corretta.
(Fonte Wikipedia)


Vacanze nel salento, affitto appartamenti puglia, residence, privati, fronte mare, vacanza salento.


martedì 8 febbraio 2011

Le mie vacanze nel Salento - Parte I -

Tutto è cominciato nel febbraio 2010, una domenica pomeriggio mi siedo dirimpetto al computer, senza idee precise, con la sola intenzione di prendere un po’ di informazioni sulla mia meta turistica estiva.

Digito su google “affitti estivi” e clicco sul primo risultato della ricerca www.turismodancardi.org .

Il sito si occupa esclusivamente di affittanze nel salento, bene, lo prendo come un segno del destino, vado su wikipedia e scopro un po’ di storia del salento, interessante, una bella storia travagliata, cultura e arte non mancano, le molte bellissime foto che il portale mi mostra mi convincono; voglio visitare il centro storico di Lecce, fare colazione con un pasticciotto, un aperitivo con un rustico, bagnarmi a Porto Cesareo e dormire a San Giovanni.

Una settimana di contrattazioni con la moltitudine di agenzie presenti sul litorale ionico e mi aggiudico una splendida villetta vista mare a Capilungo (la piccola marina di Alliste, vicino Gallipoli, ma con prezzi fino a tre volte più bassi).

Giugno è arrivato, la macchina è carica, mia moglie è seduta sul lato passeggeri intenta a decidere la colonna sonora della nostra discesa nel “Sud del sud dei santi”, mi siedo accanto a lei, accendo una sigaretta, le do un bacio, Luis Armstrong duetta magicamente con Ella, il motore romba e la strada mi attende.

Si pranza a metà strada e nel primo pomeriggio sono ad Alliste. Il Paesino sembra essersi fermato a 50 anni fa; dei vecchi si riparano dal solleone all’ombra della chiesa di San Quintino, fumando e parlando in un dialetto che sembra venire da qualche sperduta regione dell’Asia minore. Tutto il selciato è stato rifatto da poco, chiedo ad un ragazzo indicazioni per andare verso mare, mi dice di seguire i “Sanquintini” fino in fondo e di svoltare a destra. Lo ringrazio e mi avvio verso mare, dopo un Kilometro scoppio a ridere e colgo la battuta e mentre spiegavo a mia moglie il perché della mia ilarità, un paesaggio mozzafiato si staglia davanti ai nostri occhi: ulivi secolari, scogli modellati da millenni di onde ed un mare incantato.

Dall’appartamento, situato al primo piano posso godere appieno di questo paesaggio incantato, I proprietari sono molto cordiali e mentre scarichiamo la macchina ci consigliano qualche località da visitare e ci offrono un ottimo caffè e delle paste secche fatte con le mandorle (per il ritorno ne comprai due “quantiere” vassoi strapieni).

Giusto il tempo di un sonnellino ed una doccia e siamo nuovamente in macchina alla volta di Gallipoli, per andare a mangiare ostriche rosse e vongole crude come consigliatoci dai proprietari.

Il centro storico di Gallipoli è affascinante, un isolotto collegato solo da un ponte alla città nuova. La Spiaggia della Purità non ha pari, è l’unica spiaggia di Gallipoli vecchia, che sorge sotto le mura della città. In questo caso vi giuro che le parole non possono davvero esser d’aiuto nel descrivere cotanto incanto, perfezione, magia.

Si accendono i lampioni, il sole all’orizzonte si tuffa nello ionio, sono seduto in un ristorante con mia moglie a mangiare frutti di mare crudi e a bere un Sussumaniello di Torrevento, sublime, è tutto così affascinante da farmi venire le vertigini, sindrome di Stendhal?, eccesso di vino e stanchezza? Chissà.

Saliamo in macchina e ritorniamo verso casa, 15 Km in direzione sud, la radio suona l’ultimo singolo di Paolo Conte, mia moglie dorme ed io mi godo in silenzio il ritorno a casa.

http://www.case-vacanza-salento.org/schede_case.php?id=78

http://www.turismodancardi.org/ville/foto.asp?Villa_Macchia_del_Rosmarino=Torre_San_Giovanni_Ugento-5

giovedì 3 febbraio 2011

Ulivo: oro del Salento?!

La Puglia, ed il Salento in particolare, vive in questi anni la stagione d’oro del suo sviluppo turistico.

Grazie al potenziarsi di tale fenomeno la natura-casa-ambiente che lo ospita, ogni più arcaica sfumatura della sua cultura storica e l’agricoltura tutta, riacquistano senso e valore, non solo per quanti decidono di trascorrere la classica vacanza estiva in riva al mare incontaminato delle sue coste all’insegna del relax e del divertimento più spensierato ma, soprattutto per i suoi abitanti che, più orgogliosi che mai, ben interpretano e pubblicizzano il made in Salento.
http://www.case-vacanza-salento.org/foto_salento.html
Non solo. L’offerta dei privati al mercato turistico come anche delle amministrazioni locali (alle famiglie quanto ai giovani, agli anziani, ai disabili, alle persone affette da intolleranze alimentari, ecc), prestano sempre più attenzione e crescenti energie per migliorare e potenziare il territorio, ben consapevoli del fattore propulsore insito in tale mercato e dell’ossigeno che si riversa sull’economia tutta .
http://www.case-vacanza-salento.org/vendita_immobili.php
La nuova classe dirigente, al di là degli schieramenti e dei finti etichettamenti vagamente ispirati ai centralismi politici, sembra iniziare a prendere coscienza delle potenzialità di un territorio che non vuole e non può più essere periferia e provincia di serie B e la necessità, quindi, di definire politiche locali all’avanguardia e qualità dei servizi offerti, rappresenta una scommessa da non perdere. Molti degli sforzi infatti, si stanno concentrando in questo momento anche in ambito formativo.
http://www.turismodancardi.org/case-vacanza/salento.asp
Il turismo in realtà, prima di essere un fenomeno economico è un evento sociale e soprattutto culturale che passa attraverso: la ri-scoperta ed accettazione delle radici; lo studio meticoloso e la ri-valutazione del trascorso storico nonché la ri-interpretazione del futuro, ma presuppone certamente un’evoluzione e serve senza alcun dubbio imparare a gestirla senza cadere vittime del suo stesso meccanismo globale mettendo a repentaglio non solo il turismo, ma la soddisfazione e l’identità stessa della popolazione locale.
http://www.turismodancardi.org/case-vacanza/foto.asp?Casa_Vacanza_Voglia_di_Mare_Quadrilocale=Torre_Suda_Marina_di_Racale-31
Preservare e salvaguardare l’ambiente, imparare a razionalizzarlo e a presentarlo comunicandolo al meglio è una grande sfida che il Salento davvero non può sottovalutare; il rischio dello sfruttamento a fini speculativi del suolo, delle coste e dello sky-line deve essere una priorità delle amministrazioni pubbliche locali quanto dei privati e di ogni singolo cittadino.

L’opportunità che si presenta deve essere presa con etica, coscienza e consapevolezza.

Da qui nasce un nuovo modo di far turismo nel Salento che si concretizza in un offerta sempre più matura e all’altezza dei mercati europei ed internazionali. Anche in Salento infatti oggi si parla di ecoturismo, di escursionismo, di trekking e ciclotour, di speleologia e siti di interesse geologico, di turismo sportivo e di pesca sportiva, di equitazione e di educazione ambientale, di parchi botanici. Ed ancora di golf, di musei ed alberghi diffusi, di turismo solidale ed accessibile. Tutto ciò, opportunamente monitorato, dovrebbe aiutare alla costruzione-costituzione di un Salentoshire di tutto rispetto.

Il nostro compito, come il compito degli operatori turistici non è, o almeno non solo, vendere un servizio, una frisa o una serata a base di mieru e pizzica. La nostra ambizione è darvi un emozione significativa vera in un tempo storico omologato e omologante. Il nostro compito, è tentare di far conoscere le bellezze del nostro territorio e di vendere al meglio il turismo, senza svendere e rovinare una potenziale miniera a cielo aperto. “Finchè dura”, penserebbe qualcuno. “Hanno solo chiuso nnocchiu” direbbe qualc’un altro.

E, a proposito di miniere.

Appena 50 anni or sono, mio nonno prese la sua donna e le sue valigie di cartone per andare a lavorare in miniera in Belgio, come tanti. Un lavoro polveroso, fatto di sacrifici e speranza di vita migliore. (E non per ricevere l’Europass) Oltre alla nobiltà di una scelta tutta dettata dalla necessità di sopravvivenza, è un orgoglio scoprire oggi che la vera miniera è qui, la viviamo quotidianamente. Una miniera che può competere sul mercato mondiale del made in Italy per i valori della sua materie prime.

Ciò che dieci anni fa era l’anticipazione di alcuni precursori del ripronimento dei piatti regionali, oggi si è trasformata in alta gastronomia con fama mondiale. Ciò che ieri era tradizione della cultura contadina, oggi la ritroviamo nei produttori agricoli locali. Nascono agronomi specializzati e cultori-coltivatori biologici di tutto rispetto.

Non rovinare e sciupare ciò che ci circonda deve diventare per tutti una priorità. Apprendere i comandamenti del buon cittadino, ed allora il profumo ed il sapore di quei pomodori cresciuti fra la terra rossa d’estate comprati dal contadino ha senso. Farli seccare al sole d’estate per ritrovarli buoni e sani d’inverno. Passeggiare in riva al mare ed ascoltare le onde, sentirne il profumo, avere il privilegio di sentirne l’umore ha ancora un senso. E poter fare un riposino pomeridiano prima di riprendere a lavorare, da ancora un bel piacere…

A voi forasthieri-amici. A voi che venite a trovarci; amate ciò che amiamo ed insegnateci amare ciò che non vediamo.

Per il momento…Stiamo crescendo, anche grazie a voi.


Ed allora…

Venghino signori e signore…Buone vacanze e Benvenuti nel Salento!

Wellcome. Willkommen. Bienvenidos. Bienvenues.

Potete visitare Gallipoli, la classica Otranto o la stupenda Santa Maria di Leuca. Ed ancora potreste fare un salto a Lecce, a Porto Cesareo, a Torre Inserraglio, Nardò, Santa Caterina, SantaMaria al Bagno, Lido Conchiglie, Rivabella e l’Isola di Sant’Andrea? E Lido Pizzo e la Marina di Mancaversa, ed ancora Taviano, Torre Suda, Capilungo, Posto Rosso, Racale, Felline, Torre San Giovanni, Lido Marini. E perchè perché non visitare in bassa stagione Alliste per la raccolta delle olive? Perché non insegnare a tuo figlio da dove viene l’olio extra-vergine, il pomodoro, i sapori veri che non si comprano al supermercato? Provare taralli, frise, ‘sagne e orecchiette, fra calici di ottimi primitivo, negroamaro, malvasia nera o bianca. E poi pesce fresco locale tutti i giorni: gamberoni, pescespada, ricci di mare ed ostriche rosse locali. Carni generose e presenti: mboti, e grigliate miste…ed ancora le patate a pasta gialla DOP, le cicureddhe ed il purè di fave, le pittule. Ed ancora provare la ricotta scanta o il vincotto. O perché non visitare il Salento anche a Natale tra riti religiosi e presepi; o a Pasqua? O per la vendemmia?

Venghino, lorsignori venghino…last minutes, offerte speciali, sconti per gruppi, 3x2, 4x4, residenze lusso, masserie e ville con tutti i conforts. Trulli, case rurali e dimore storiche. Un Salento aperto a tutti, come sempre lo è stato…


“Che bisogna fa pe no annà in miniera eh?!”

www.turismodancardi.org
www.case-vacanza-salento.org

martedì 1 febbraio 2011

Un Salento mediatico

Il salento viene premiato, ma per cosa?

01/02/2011 - Il turista del salento, mi duole dirlo, nella maggior parte dei casi non è un turista dotto, preparato, conosce questo fantastico territorio tramite la televisione, apprezzando non i veri valori artistici e culturali della penisola, ma i suoi mediocri succedanei mediatici; sto parlando dell'ormai classico e indispensabile concorrente salentino di ogni reality show che si rispetti, dei musicisti che il tacco d'italia sforna a volontà non per merito ma per moda, dei vini costruiti a tavolino con i chimici per poter essere premiati nelle riviste del settore, dalle produzioni cinematografiche; nel 1968 Carmelo Bene vi girò Nostra signora dei Turchi, mentre dal 2005 in poi l'escalation è stata strepitosa: Eccezzziunale... veramente - Capitolo secondo... me, Melissa P., Manuale d'amore 2 fino ad arrivare a 2061 un anno eccezzionale....
Il livello culturale si abbassa e questo viene premiato con l'affluenza turistica, I grandi uomini che questa terra calcarono, vedi il suddetto Carmelo Bene, Giulio Cesare Vanini, Tito Schipa, Nicola Arigliano, Aldo Moro, ecc... vengono calpestati dalle suole degli infradito colorati dei turisti che prima di andare a Gallipoli, passano dalla poco lontana Avetrana a farsi qualche foto ricordo dirimpetto la cantina di Messeri.
Questo è il turista medio del salento, ed il problema più grande è il salento stesso, che altro non chiede, se non comprare una bella maglietta colorata con su scritto "Salentu, lu sule lu mare lu ientu", un fischietto e una coca a 5 euro in qualche stabilimento turistico.

martedì 25 gennaio 2011

Rubata la salma di Mike Buongiorno sotto accusa Sky


Roma, 25 gen. -Trafugata la salma di Mike Bongiorno dal cimitero di Dagnente, frazione di Arona. I Ris avanzano i primi sospetti contro Sky, accusata del furto del feretro per fini pubblicitari. Da intercettazioni telefoniche risulta infatti che la nuova campagna pubblicitaria di Sky avrebbe previsto la salma di Mike Buongiorno e la partecipazione di Fiorello per una reclame senza precedenti che avrebbe dovuto invadere la televisione mondiale al grido di "Sky, la tv che ti riporta in vita"
Nessuna accusa formale è stata ancora fatta. Si attendono ulteriori accertamenti.

Notizia offerta da:
www.turismodancardi.org
www.case-vacanza-salento.org


Turismo Dancardi, il portale che offre una vasta gamma di servizi per il turista che ha scelto di visitare il salento.
Una sistemazione per ogni tipo di vacanza: case vacanze, residence, ville, trulli, appartamenti fronte mare, su tutto il litorale ionico.
l'agenzia è ubicata in marina di Alliste, via Giannipero 32, per contatti e preventivi gratuiti non esitate a contattarci:
0833-941813
www.turismodancardi.org
www.case-vacanza-salento.org

lunedì 24 gennaio 2011

Come prima di raggiungere il fuoco

Perchè scrivere? Ispirazione o noia?

Io no so niente, non credo in niente. Sfiduciato dall'uomo e da me stesso cammino a volte corro a volte mi trascino in una giungla senza nessun punto di riferimento dove ogni albero sembra uguale, dove ogni albero è uguale, a volte stanco, a volte con la piena coscenza dell'inutilità di ogni mio sforzo e con l'energia che ne consegue, un energia ...ma davvero credo a questo? Ogni cosa che scrivo smentisce e si contraddice con cio che faccio con cio che penso con cio che scriverò o che ho scritto.un mio amico laureato in psicologia ha espresso il verdetto: bipolare schizzofrenico. Dicendomi inoltre che l'equilibrio con il quale ancora riesco ad avere una vita sociale normale verrebbe meno nel caso smettessi di esprimermi artisticamente. Bene, conviene scrivere ancora qualche riga onde evitare di fare la fine di Nietzsche.

È la consapevolezza la cosa piu subdola e preoccupante. La consapevolezza dell'inutilità di tutto. Vedere la gente correre parlare comprare mangiare e morire e avere voglia di ridere. Non capire e non avere voglia di farlo. Ricordo di aver letto qualcosa circa Socrate e il suo "so di non sapere" dove l'autore, del quale ora non ricordo il nome, era arrivato ad un punto ancora piu alto poiche affermava di non sapere neanche di non sapere. Ma forse è ancora troppo poco. Noi siamo il silenzio di un cimitero, una pisciata nel centro dell'oceano atlantico. Illusi e reclusi. Illusi di poterci illudere, un scorreggia di un uomo portato via da Katrina.

Si parte dall'incosapevolezza degli animali, poi troviamo l'incosapevolezza di un essere umano, poi la sua consapevolezza, poi la presa di coscienza dell'illusione della consapevolezza, poi approdiamo ad una consapevolezza disillusa, che potrà sempre essere superata dall'illusione della consapevolezza disillusa. Ogni cosa viene superata per approdare a cio che c'era prima in un folle ripetersi. Dunque qual'è il problema? Io. E la soluzione? Io. E la.....? sempre io. Mi vengono le vertigini a pensarci. Si sfoca tutto. Come prima di raggiungere il fuoco giri l'obbiettivo e quando hai finalmente messo a fuoco non c'è nella da vedere se non l'obiettivo stesso.

Qualcosa è inutile solo se ci si chiede quale sia la sua utilità.


Offerto da:

http://www.turismodancardi.org/bedandbreakfast/foto.asp?Maril%F9=Capilungo_marina_di_Alliste-1

http://www.case-vacanza-salento.org/schede_case.php?id=61

http://www.salentone.it


sabato 22 gennaio 2011

Al bar del Raval


-Non credo si possa continuare così-
-Così come?- Rispose Juan
-Così, a bere birra e a parlare senza combinare niente-
-perchè no? come vorresti che sia?-
-non so, diverso, forse con degli impegni, con un qualcosa da raggiungere... comunque diverso- disse Stefano aprendo altre due lattine.
Il bar del raval era quasi vuoto ad eccezione di Juan e Stefano che sedevano in un tavolo di legno vicino l'entrata e una coppia che stava consuamando velocemente due caffe y lece al bancone.
-Guarda quei due- stefano con un cenno del viso indicò la coppia -bevono velocemente il loro schifossissimo caffè e corrono a fare qualcosa, non so cosa, magari a rapinare un negozietto di Pakistani, o magari tornano a casa a scopare come conigli...ma hanno qualcosa, hanno un cazzo di motivo per svegliarsi la mattina ...
-Vorresti rapinare un Pakistano?-
-Non fare lo stronzo Juan-
-Questa mattina perchè ti sei svegliato? domandò Juan
-Non lo sò, non avevo più voglia di restare a letto-
-Magari è così per tanta gente, non solo per te-
-Non credo, in metro, per strada, tutti camminano con passo veloce, sicuri, verso la loro meta, non guardano niente, non hanno nenache il tempo di fermarsi ad accenderti una sigaretta. Sono migliaia di fottutissmi zombie che corrono da qualche parte.
-Dovresti ringraziare Dio se non siamo come loro...ancora, se non siamo ancora morti,se possiamo scegliere di svegliarci la mattina o restare a letto per tre giorni di fila. Credi sia normale non avere il tempo per leggere un libro o arrivare a non avere la voglia di leggere. Credi sia normale avere i giorni, le settimane, gli anni già organizzati. Ti sembra vita sapere già come sarà la tua misera esistenza fino alla morte, non questa non è vita, questa è morte. tutta la gente che vedi e già morta. E tu che fai li invidi? vorresti anche tu essere già morto?-
-Forse hai ragione, in fondo abbiamo sempre la nostra birra-
Stefano alzo la lattina quasi vuota - A noi, gli unici sopravvissuti a questa schifo di vita-
e Juan - Si a noi e alla birra-
Brindarono e scolarono le birre. Juan si alzò per andare a pisciare, Stefano accese una sigaretta ed ordinò altre due birre


racconto offerto da:
www.salentone.it

venerdì 21 gennaio 2011

Mozzarella bianca, allarme per un batterio. È lo stesso che uccise Puffetta


(PAESE DEI PUFFI, 21 gennaio) Si allarga lo scandalo della mozzarella bianca, quella che cambia colore qualche ora dopo l’apertura della confezione.
Grande Puffo non ritiene necessario spargere allarmismo: - Arcipuffolina, la situazione al momento è assolutamente sotto controllo.-
Preoccupati i Puffi agricoltori che chiedono di aprire subito un tavolo di confronto tra i ministeri della Salute e delle Politiche agricole e tutte le componenti della filiera lattiero-casearia, in quanto la vicenda delle mozzarelle bianca «rischia di provocare contraccolpi tra i produttori per un possibile calo dei consumi».

Teresa

-Vuoi che ti canti qualcosa?-
-Si canta- rispose Ruggero
-non è vero, non hai voglia di sentirmi cantare, ti annoierei- replicò lei
-No, cantami qualcosa-
-cosa vuoi sentire?-
-Cantami una canzone di Tenco-
-Quale?-
-quella che vuoi-
-no dai, dimmi che canzone vuoi sentire-
- Mi sono innamorato di te- disse senza pensare Ruggero
- va bene- Teresa prese un pò di fiato fece qualche mugolio e poi disse:
- No, mi vergogno-
-fai come vuoi-
-Parla. tu devi parlare e io comincio a cantare e quando ti batto sul braccio smetti di parlare ed io continuo. Va bene?-
-ok-
Ruggero cominciò a citare il primo canto della divina commedia, ma quando ebbe finito Teresa non aveva ancora iniziato a cantare.
-No così non va bene. Facciamo che si comincia a cantare insieme e quando ti batto sul braccio tu smetti ed io continuo a cantare, poi mi avvicino a te e te la sussurro all’orecchio-
adesso le sue labbra sfioravano il lobo di Ruggero
-e poi all’altro-
disse Teresa continuando a sussurrare
-Come vuoi-
allora cominciarono a cantare insieme e quando si senti toccare il braccio Ruggero si arrestò lasciando spazio alla flebile voce di Teresa.
lui ora era sdraiato a piedi nudi sulla spiaggia umida, con le mani dietro la nuca e lo sguardo rivolto al cielo, mentre lei era riversa su di lui sussurrandogli “Mi sono innamorato di te” all’orecchio.
era una sera umida, e non ancora abbastanza calda ma da quella spiaggia lontana dalle luci di città le stelle brillavano come fossero piccoli interstizi di una persiana chiusa la domenica pomeriggio.
Le onde e la voce di Teresa empivano un piacevole silenzio.
-Peso?-
-Non ti preoccupare, sono un uomo io!-
Ruggero alzò la schiena dalla sabbia umida le diede un bacio e disse.
-Non ti sei stancata di cominciare sempre tutto da capo?-
-Tutto cosa?-
-Questo. – Ruggero la baciò di nuovo
-Perché, come vorresti che sia?-
-Vorrei che domani potessi incontrarti e baciarti di nuovo-
-se fosse così non ti stancheresti?- disse Teresa
-credo varrebbe la pena provare-
-Ma io ho bisogno di un uomo, non un ragazzo un uomo-
Ruggero la baciò nuovamente non sapendo come rispondere
-Tu mi sopporteresti per tanto tempo? Sai io so essere insopportabile?-
-Tu sei insopportabile- rispose serio lui
-Ma mi sopporteresti?-
aveva bisogno di essere il fulcro della conversazione, di essere corteggiata e ricoperta di complimenti. Ruggero questo lo sapeva e per non darle troppa soddisfazione la riempiva di elogi sdolcinati e melensi, troppo sdolcinati per non essere presi come uno sfottò.
-Ti sopporterei per tutta una vita, ti sopporterei per sempre, perché sai che non posso fare a meno di te. e tu potresti fare tutto ed io ti sopporterei lo stesso, potresti picchiarmi ed io ne prenderei un sacco ed una sporta senza batter ciglio, potresti ricoprirmi di insulti ed io ti risponderei con dolci parole di scuse-
-Dai non fare il solito scemo-
-Come vuoi che ti risponda?-
-Voglio sapere se mi sopporteresti?
-Certo -
..,necessitava di una risposta così stupida per sentirsi soddisfatta. ora un sorriso di finto imbarazzo aveva mutato la sua solita espressione attonita.
-Non ti immagini una casa di legno su una spiaggia deserta. tu nella sala a dipingere ed io in veranda a scrivere, nient’altro. Solo io e te e…. un poco d’arte, tanto per non annoiarsi troppo.
-Ma poi non avremo niente da dirci-
Rispose Teresa, sempre pronta a razionalizzare ogni cosa
-Resteremo in silenzio-
e per alcuni minuti nessuno dei due disse una parola, come per cercare di immaginare come sarebbe potuto essere veramente. Lo sguardo di Ruggero era rivolto ancora al cielo mentre Teresa sembrava osservare un orizzonte che in realtà era un tutt’uno fra cielo e mare: un immensa distesa nera.
-Adesso ho freddo- Disse Teresa
Ruggero scosse un poco la testa come si fosse appena destato da un lungo stato di torpore
-forse è meglio andare via-
entrambi si alzarono in piedi scuotendosi vicendevolmente la sabbia umida dalla schiena e dalle gambe, e si incamminarono verso la macchina
Ruggero osservò il viso di Teresa nel buio della macchina, restò alcuni momenti a fissarla fino a quando i loro sguardi si incontrarono, allora lui abbozzò un sorriso e distolse lo sguardo.
-Che hai?-
- niente-
-che c’è dimmi- insistette lei
-Ti è mai capitato di voler ricordare qualcosa, di volerla impressionare nella tua testa per riuscire a dipingerla il più fedelmente possibile?
-No. io non racconto storie.-
-Io si.-
e mentre la macchina faceva ritorno
verso casa, Ruggero le prese la mano e senza dir niente guardava i pali umidi riflettere la luce degli abbaglianti.

per le tue vacanze salento, scegli gli appartamenti, le case, i trulli, il mare, la puglia di:

giovedì 20 gennaio 2011

Sproloquio di un anima sensibile

Si deve solo cominciare, poi ti lasci prendere, non ti rendi conto, come d'altronde vivere....

voglio fare lo scrittore? Non credo.... vorrei solo fare il meno possibile. Non voglio costruire case, non voglio pensare al futuro, non voglio cambiare il mondo, non mi interessa il sociale, ho problemi piu grossi io; i mie problemi sono io e gli altri. Le case crollano ed io schivo i mattoni.

Mi sono trasferito in una piccola nuova casa in un vecchio piccolo paese. Oggi è venuta mia madre:

-carino qui-

-grazie-

-anche la vespa al centro del salotto, da un bel tocco....-

-se la lascio fuori me la rubano-

-no, no bella.-

-grazie, vuoi un caffè?-

-no grazie-

-del the?-

-non mi va- le porgo la mia tazza, una miscela di the verde e nero preparata una paio d'ore prima, fa un sorso, poi un'altro, me la restituisce.

-bene, bello. Ma dimmi una cosa, cosa farai ora tutto il giorno?-

ed io cosa cazzo ne so? Che si fa di solito, che fanno gli altri,

- ora finisco le ultime cose a casa, poi vediamo....-

lavorano, certo troverò un lavoro, poco impegnativo, cosa dovrei fare, avere progetti per il futuro, un sogno da coltivare, la verità e che non ho nulla di tutto questo,

- va bene, ci vediamo-

-ciao-

-ciao-

cosa mi piace? La musica, si certo la musica, e quindi? Non ci credo, non mi importa, così pretenziosa, ma è la cosa che mi riesce piu semplice da fare. Il vero problema è che io mi sento uno stronzo, e la cosa ancora piu preoccupante e che credo la mia opinione possa cambiare se convinco un certo numero di persone, diciamo dalle 50 in su, del contrario. Darwin nell'origine dell'uomo dice che una tra le motivazioni piu forti per ogni cosa che facciamo è la ricerca dell'approvazione del gruppo. Ed allora perchè mi illudete di poter scegliere il mio destino? Facciamo le cose per bene, un sondaggio dove tutte le persone che conosco ed un campione di quelle che non conosco esprimano delle preferenze per il mio futuro: lavoro amore hobbies e compagnia briscola, sarebbe piu semplice tu mi dici quello che devo fare ed io lo faccio e un grosso calcio in culo al libero arbitrio, alla libertà e tutti i suoi derivati.

Una cosa che troverebbe tutti daccordo è sicuramente la ripresa dei mie studi universitari -sono solo cinque esami, che ci vuole....il pezzo di carta.....si lo so che non serve a niente però......il tuo futuro....lavor....- per sostenere una conversazione non c'è bisogno di pensare, cazzo basta parlare, apri la bocca e ti esce tutto cio che vorrebbe ascoltare il tuo interlocutore, su questo siamo tutti preparatissimi, abbiamo imparato la lezione a menadito (menadito, non so neanche cosa cazzo voglia dire lo diceva la mia professoressa, adesso lo cerco (però, che faccia Melville aveva la barba come Hemingwayultimoperiodo) menadito: per filo e per segno, perfettamente, conoscere, sapere le cose a menadito. Speravo in una spiegazione piu decente....)

e non potrebbe essere altrimenti, cosa pretendi di far capire con le parole? Non si puo non comunicare è la prima regola di Watzlawick , certo ma non comunichi mica quello che vuoi tu, comunichi e basta, poi chi riceve ci fa un po il cazzo che vuole con i tuoi dati, prende cio che serve a lui per:

  • inquadrarti, se non ti conosce

  • avvalorare la sua idea, nel caso contrario

e quando si cambia idea su qualcuno? O cristo ma che ne so.... quando non puoi fare a meno di renderti conto che hai sbagliato a catalogarlo, semplicemente lo sposti nella categoria artista, intelligente, brutto, vanesio, crostaceo....

è una questione di modelli

e la stessa cosa la facciamo con noi stessi, ci cataloghiamo cerchiamo di essere piu affini possibile al modello nel quale ci riconosciamo, e in tutto questo l'anima dove sta? Nella scelta del modello?

Sarebbe di gran lunga meglio masturbarsi.


Questo Post è offerto da:

http://www.turismodancardi.org/residence/salento.asp

http://www.case-vacanza-salento.org/ville.php

mercoledì 19 gennaio 2011

L'idea regalo ideale per San Valentino? Una vacanza nel Salento.

...ma partiamo dall'inizio. Il 14 febbraio si festeggia la Festa degli innamorati, poichè San Valentino di Interamna (Terni) propose di metter fine ad un giochino divertente che fino al IV secolo fu molto in voga presso i romani: il rito della fertilità in onore del dio Lupercus. Tale rito consiteva in una pagana estrazione dell'otto, mista al gioco della bottiglia (all'epoca gioco dell'urna): in un urna venivano nessi i nomi delle persone da sacrificare, e che sacrificio... un bambino estraeva a sorte i nomi dei martiri, primo un uomo e poi una donna, e le neo coppie avrebbero dovuto accoppiarsi come delle capre per un anno intero, da qui Capro espiatorio (nota non sicura)... Insomma Valentino voleva opporsi a questo Speed date ante litteram a botta sicura, e ovviamente qualcuno andò da lui, ci giocò al tiro al bersaglio con un mucchio di pietre acuminate e nel 270 gli tagliò la testa. Diciamo che un po se le andava a cercare... uno si trova un amplesso sicuro per un anno e d'un tratto spunta un d'Interamna qualunque e dice di no? I pagani uccidevano per molto meno.
Ora esaminiamo i miracoli che ha compiuto. Quelli riconosciuti furono tre:
il più celebre fu l'ultimo, in attesa della sua esecuzione nella prigione di Roma conobbe la figlia del custode Asterius, non vedente dalla nascita, Valentino copulando con essa le ridiede la vista.
Un'altro fantastico miracolo fu quello dei due amanti, Valentino nel vedere una coppia litigare nel parco di Terni riusci ad infondergli l'amore ricoprendoli di piccioni che in un effluvio di amore copulavano e scacazzavano sopra le loro teste.
Nell'ultimo miracolo diede il meglio, già vescovo di Terni celebrò il matrimonio di Serapia, una giovane ragazza gravemente malata con un centurione romano, e subito dopo l'unione la coppia morì.
Voi ora sarete vi chiederete che razza di miracoli sono questi, se Valentino è diventato santo in questo modo probabilmente, cercando bene, anche l'imitatore della Maionchi del Chiambretti Night potrebbe diventarlo, oppure penserete che io mi sia inventato tutto, ma vi assicuro che è tutto vero.
Detto ciò, senza fare i soliti regalini inutili e costosi, fate una cosa furba, regalatevi una vacanza nel salento: http://www.case-vacanza-salento.org/schede_case.php?id=81 , la puglia in questa stagione è divertente, bella, ed ha il costo di due orsacchiotti di peluche trudy.
Adotta il salento e non un orsacchiotto.